Alexandra Engen difende il titolo mondiale XCE



GHOST Factory Racing con 3 piazzamenti nei Top 15 nel Cross Country - Alexandra Engen sesta nel XCO

Con il secondo titolo mondiale nel XC Eliminator e tre piazzamenti nelle prime 15 nel XCO il GHOST Factory Racing Team chiude un mondiale pieno di successi. Alexandra Engen in una finale avvincente ha difeso la maglia ad arcobaleno laureandosi nuovamente campionessa del mondo nella sua disciplina preferita. Con il sesto posto il giorno prima aveva già conquistato il suo miglior risultato in un campionato del mondo Elite.

Già sabato il Team ha gioito grazie agli ottimi risultati ottenuti in Sudafrica. Lisi Osl non è riuscita a raggiungere un piazzamento fra le prime dieci, ma era ugualmente soddisfatta del quattordicesimo posto: „Speravo in qualcosa in più, ma va bene così. Ho lottato fino alle fine e ho dato tutto“. L‘atleta di Kirchberg è riuscita a migliorare la sua posizione rispetto al ultimo mondiale in casa, continuando così il trend di continua crescita.

Katrin Leumann ha fatto vedere una buonissima gara fin dall‘inizio, portandosi subito in testa. Non ha potuto però rispondere alle successive accelerazioni delle sue concorrenti, trovando anche traffico nei passaggi più tecnici: „Il gruppo di testa si è frazionato e non sono riuscita a chiudere il gap. Verso la fine della gara mi sentivo molto bene e ho chiuso in crescendo. Sono soddisfatta del dodicesimo posto, anche se mi aspettavo un piazzamento migliore. Considerando i problemi alla schiena nelle ultime gare il risultato di oggi ci sta e ho migliorato anche il risultato rispetto all‘ultimo mondiale“.

Alexandra Engen aveva gia fatto notare sabato che non puntava soltanto alla difesa del titolo mondiale XCE, ma che voleva fare bene anche nel Cross Country. Fin dall‘inizio si è inserita nel gruppo di testa formato da cinque atlete, tenendo il ritmo fino a metà gara: „ Ad un certo punto non ho più tenuto il ritmo. Su questo percorso così tecnico si può perdere tantissimo tempo fin dalla partenza, quindi la mia tattica di oggi era giusta. Di solito finisco le gare in crescendo, ma oggi la strategia di partire fortissimo era più adatta. Il sesto posto in un mondiale XCO è fantastico. Fino ad ora non sono riuscita ad entrare nelle prime dieci, e adesso arriva il sesto posto, incredibile!“ Ma il vero highligt per il Team GHOST e la svedese doveva ancora arrivare.

Con un giorno di recupero in meno rispetto alle atlete U23 il Team GHOST Factory Racing si  presenteva compatto per la gara sprint. Oltre alla campionessa mondiale in carica per la finale delle migliori 32 si sono qualificate anche Lisi Osl e Katrin Leumann. Entrambi sono però uscite nel primo heat. Katrin Leumann si è scontrata con una concorrente andando a a terra violentemente. Fortunatamente senza consequenze. Lisi Osl invece non è riuscita a partire bene e veniva eliminata tra l‘altro dalla sua compagna Alexandra Engen.

La svedese in qualifica aveva ottenuto il terzo tempo. Grazie al lunghissimo rettilineo in partenza la posizione di partenza era meno importante che in altre gare eliminator. La campionessa del mondo si concentrava sulla sua tattica portandosi in testa in tutte le manche: „ Il percorso è molto difficile, quindi volevo controllare la gara dalla testa. Bisognava essere in testa in cima alla salita“. In finale si ritrovarono le prime quattro della qualificazione, nonchè il podio completo dell‘ultimo mondiale. „Volevo essere in testa alla prima curva a tutti i costi. Sapevo che superare Jolanda sarebbe stato molto difficile. Per questo la partenza doveva essere perfetta. Sono riuscita a mettere in pratica la mia strategia, per battere queste avversarie bisogna avere una giornata perfetta, fortunatamente oggo l‘ho avuta“, ha concluso la svedese.

Dopo una breva sosta a casa, il team completo si sposterà in Norvegia, per la finale di coppa del mondo. Alexandra Engen cercherá di conquistare anche la classifica generale di coppa del mondo XCE, indossando ancora la maglia iridata.